Fatturazione elettronica: cos’è e come funziona
4 min read
Cos'è la fatturazione elettronica?
La fatturazione elettronica è un metodo diverso di rappresentare la fattura cartacea che viene emessa ai clienti. È un documento XML firmato digitalmente e quindi non modificabile né da parte di chi lo invia né da chi lo riceve e che viene inviato sia all'intestatario sia all'Agenzia delle Entrate.
L’obiettivo chiave è quello di contrastare l’evasione fiscale, di facilitare i controlli fiscali e ridurne costi e tempi in quanto questi documenti sono mantenuti nel sistema di interscambio o SDI dell’Agenzia delle Entrate.
Probabilmente anche le visite fiscali saranno più veloci e mirate principalmente alla ricerca di transazioni che non sono transitate per le fatture.
Quali sono i soggetti in ambito B2B che oggi hanno l’obbligo della fatture elettroniche e per quali prestazioni?
Le prestazioni sono tutte quelle rivolte agli enti pubblici o considerati pubblici per esempio le società partecipate da enti pubblici. C’è una lista pubblica del Ministero che elenca tutte gli enti e società con l’obbligo della fatturazione elettronica. Ogni ente ha inoltre un codice identificativo univoco per cui il sistema riconosce e gestisce automaticamente la notifica della nuova fattura.
Trovi la lista aggiornata degli enti pubblici con obbligo di fatturazione elettronica qui
Qualunque azienda, ad oggi, che opera con questi enti deve emettere fattura elettronica.
Sempre in ambito B2B, chi dovrà adeguarsi a breve?
I distributori di carburante perché, in maniera anticipata rispetto a tutte le altre aziende, dovranno emettere fattura elettronica dal 1 Luglio 2018. Nella stessa data, di conseguenza, la carta carburante viene abolita e i pagamenti, per essere detraibili ai fini fiscali, dovranno essere tracciabili tramite pagamento elettronico (bancomat / carta di credito). Alcuni distributori molto probabilmente metteranno a disposizione delle tessere carburante per poter emettere una sola fattura mensile come già accade per le Aziende Petroblog.e.
Rimangono da risolvere alcune criticità già emerse come la verifica del veicolo, ora la targa è nella scheda carburante, e la raccolta dei dati di fatturazione, che può diventare un impegno gravoso.
Da prestare attenzione inoltre, al fatto che se un’azienda emette fatture elettroniche e non elettroniche e le tiene separate nella numerazione non ha l’obbligo della conservazione elettronica, se invece la numerazione è progressiva per entrambi i tipi di fatturazione la conservazione elettronica è obbligatoria per entrambe.
A partire poi dal 1 Gennaio 2019, salvo proroghe, diventerà obbligatorio anche per tutti i possessori di partita Iva emettere fatture elettroniche tra aziende e professionisti.
L’entrata in vigore farà decadere la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA e la presentazione dello spesometro.
Fiscolo - software di gestione fatture di Innove - ad oggi permette già di creare fatture elettroniche ma lascia all'utente il compito di certificarle e inviarle al sistema di interscambio.
Stiamo seguendo con molta attenzione questo tema e stiamo studiando varie soluzioni per identificare quella più adatta per rendere questo processo automatico senza disorientare l’utente.
La fatturazione elettronica per privati è possibile?
Per il momento non sono certe le modalità e i tempi per applicare la fatturazione elettronica ai privati. Per fare questo bisognerebbe creare un identificativo univoco per ciascuna persona in modo da identificarla ma qui sorgono altri dubbi, tra i quali, come ci si deve comportare con un turista. All’estero, per esempio, non esiste la nostra PEC e non tutti gli stati forniscono un codice fiscale ai propri cittadini.
Within the same category
Nuovi obblighi pubblicitari per le società
4 min read