Digitalizzazione delle aziende e dispersione dei dati
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In Italia Il processo di digitalizzazione delle aziende è stato difficile, discontinuo e raramente guidato da una visione sistemica (d’insieme o visione integrata o...).
Ogni funzione aziendale si è preoccupata di gestire i propri processi e di individuare il software più adatto alle proprie esigenze - molte volte scegliendo quello di mercato o il più conveniente - disinteressandosi delle altre funzioni. Nei casi migliori sono stati adottati degli Erp modulari che hanno coinvolto trasversalmente buona parte delle funzioni dell’azienda.
La mancanza di una cultura digitale ha inoltre limitato i budget allocati ai sistemi informativi e così ad una personalizzazione adeguata del gestionale ai processi aziendali è spesso stato preferito il percorso inverso, di adattamento dei processi al gestionale in configurazione standard, molto più economico.
Nei casi di aziende con un’organizzazione più articolata con, ad esempio, dei punti di vendita, delle filiali, un e-commerce o delle collaborazioni con dei marketplace, la complessità della sua “infrastruttura” digitale cresce così come il numero di applicativi utilizzati per gestire le attività.
Così accade che le anagrafiche dei clienti si trovano nell’erp, ma anche nel crm che è stato acquistato successivamente e magari non integrato perchè utilizzato inizialmente solo per i prospect; lo stesso si verifica per l’ecommerce nato dall’evoluzione del sito web o ancora per il micro-gestionale utilizzato nel marketplace o nel sistema di invio delle newsletter.
L’esempio delle banche dati dei clienti è evidentemente la punta dell’iceberg: si vuole mettere in evidenza come oggi il controllo dell’informazione nella digitalizzazione delle aziende sia una delle variabili sulle quali costruire l’organizzazione e garantire la sua (efficacia ed) efficienza.
Ragionare sui prodotti e non sulle soluzioni è uno dei grandi errori che vengono commessi dagli imprenditori che non sono cresciuti con una cultura digitale: la sfida è individuare il modo in cui garantire il corretto flusso delle informazioni nei processi aziendali e in questo modo rendere le nuove informazioni disponibili alle altre applicazioni per eventuali trattamenti ulteriori.
E’ per questo che la digitalizzazione delle aziende passa attraverso l’integrazione dei sistemi (system integration / system integrator) per i quali si mantiene il controllo dell’informazione. Trovare un partner che abbia la capacità di individuare come seguire lo sviluppo ad hoc di soluzioni gestionali fornendo soluzioni e non prodotti, è un valore aggiunto necessario.
Ogni funzione aziendale si è preoccupata di gestire i propri processi e di individuare il software più adatto alle proprie esigenze - molte volte scegliendo quello di mercato o il più conveniente - disinteressandosi delle altre funzioni. Nei casi migliori sono stati adottati degli Erp modulari che hanno coinvolto trasversalmente buona parte delle funzioni dell’azienda.
La mancanza di una cultura digitale ha inoltre limitato i budget allocati ai sistemi informativi e così ad una personalizzazione adeguata del gestionale ai processi aziendali è spesso stato preferito il percorso inverso, di adattamento dei processi al gestionale in configurazione standard, molto più economico.
Nei casi di aziende con un’organizzazione più articolata con, ad esempio, dei punti di vendita, delle filiali, un e-commerce o delle collaborazioni con dei marketplace, la complessità della sua “infrastruttura” digitale cresce così come il numero di applicativi utilizzati per gestire le attività.
Così accade che le anagrafiche dei clienti si trovano nell’erp, ma anche nel crm che è stato acquistato successivamente e magari non integrato perchè utilizzato inizialmente solo per i prospect; lo stesso si verifica per l’ecommerce nato dall’evoluzione del sito web o ancora per il micro-gestionale utilizzato nel marketplace o nel sistema di invio delle newsletter.
L’esempio delle banche dati dei clienti è evidentemente la punta dell’iceberg: si vuole mettere in evidenza come oggi il controllo dell’informazione nella digitalizzazione delle aziende sia una delle variabili sulle quali costruire l’organizzazione e garantire la sua (efficacia ed) efficienza.
Ragionare sui prodotti e non sulle soluzioni è uno dei grandi errori che vengono commessi dagli imprenditori che non sono cresciuti con una cultura digitale: la sfida è individuare il modo in cui garantire il corretto flusso delle informazioni nei processi aziendali e in questo modo rendere le nuove informazioni disponibili alle altre applicazioni per eventuali trattamenti ulteriori.
Digitalizzazione delle aziende e system integration
E’ per questo che la digitalizzazione delle aziende passa attraverso l’integrazione dei sistemi (system integration / system integrator) per i quali si mantiene il controllo dell’informazione. Trovare un partner che abbia la capacità di individuare come seguire lo sviluppo ad hoc di soluzioni gestionali fornendo soluzioni e non prodotti, è un valore aggiunto necessario.